La corsa è uno sport apparentemente semplice che però richiede un’attenta pianificazione per poter godere di tutti i benifici che offre. Indipendentemente dalle capacità di uno sportivo, sapere quanto tempo sia giusto dedicare alla corsa è fondamentale.
Chi si trova alle prime armi, infatti, viene esortato a seguire delle tabelle di allenamento dove è consigliato correre poco alla volta e circa 3 volte a settimana. I principianti però non sono gli unici sportivi ad aver bisogno di una guida. Coloro che ormai si sentono sicuri ed esperti sono comunque propensi a commettere errori conoscendo i loro limiti e cercando di superarli.
A differenza di ciò che molti credono, la velocità non è l’elemento più importante della corsa. Risulta fondamentale concentrarsi anche sulla regolarità e l’intensità di un allenamento. La corsa permette al runner di focalizzare la sua attenzione su svariati aspetti dell’attività, specialmente grazie a tutte le attività che si possono praticare, effettuando anche il cross-training. Scopri i miglior modelli di tapis roulant fassi e tapis roulant diadora.
Le tabelle di allenamento cambiano quando vi è un determinato obbiettivo da raggiungere, come ad esempio una gara importante o una maratona. In questo caso tutta l’attenzione si concentrerà sulla corretta pianificazione, e si inizierà a parlare in termini di Km, lunghezze e percorrenze.
4 Km al giorno di corsa per stare bene.
Secondo gli esperti non è necessario correre ogni giorno per ottenere buoni risultati e migliorare le capacità sportive. Viene infatti consigliato correre un minimo di tre giorni e un massimo di cinque giorni durante la settimana, lasciando dei giorni di riposo per il corpo. Per un buon allenamento bastano anche 35-40 minuti, durante i quali si possono percorrere in media 4 km.
I benefici dati dal correre questa distanza regolarmente sono principalmente 5: fa dimagrire, migliora la circolazione, migliora la vita sessuale, riduce lo stress e allunga la vita.
3 Km di corsa in quanto tempo vengono percorsi?
3000 metri di corsa sono una distanza facilmente realizzabile anche dai principianti, in quanto mettersi in forma per raggiungere tale traguardo è semplice e richiede poco tempo. Riuscire a percorrere questa lunghezza è un’ottima meta indipendentemente dai risultati, ma è naturale voler sapere se si è impiegato un tempo superiore o inferiore alla media.
Il tempo, in questo caso, è influenzato da fattori come l’età, il sesso e la forma fisica. In media, per correre 3 Km, si impiegano dai 25 ai 30 minuti.
Per effettuare una corsa ottimale è opportuno che i principianti sappiano che in 9/13 minuti si corrono all’incirca 1,5 Km. I 3 Km verranno quindi percorsi in circa 26 minuti che è un ottimo tempo.
Vi sono molti suggerimenti utili da seguire per migliorare il tempo di corsa nei 3 Km:
- Scegliere accuratamente dei giorni alterni;
- Utilizzare delle scarpe adatte all’attività;
- Mantenere una costante idratazione;
- Praticare lo stretching anche nei giorni in cui non si corre;
- Dormire circa 8 ore ogni giorno;
- Avere molta pazienza;
- Selezionare un obiettivo.
- 1 ora di corsa a quanti Km corrispondono?
Per indicare la loro velocità, gli atleti utilizzano il passo, che viene misurato in minuti per chilometro (min/km). Questa unità di misura indica i minuti impiegati da un atleta per percorrere 1 Km.
Ricordiamo sempre che un’attività come la corsa per un’ora, mette a dura prova il nostro corpo, dunque è fondamentale avere una preparazione fisica adeguata per non avere effetti indesiderati. La corsa di un’ora, inoltre, rispecchia la soglia anaerobica che corrisponde alla massima intensità di un allenamento che si può sostenere per un periodo prolungato senza accumulare una quantità esagerata di lattato nel sangue.
Quando si tratta di attività sportive intensive come la corsa dei 1000 metri, è importante non commettere alcun tipo di errore come ad esempio:
- Saltare il riscaldamento;
- Trascurare l’idratazione;
- Abbigliamento eccessivo;
- Andare oltre i propri limiti;
- Respirare male;
- Sottovalutare i traumi e continuare a correre;
- Effettuare falcate troppo ampie.
Mezz’ora di corsa al giorno: benefici.
Secondo numerosi studi 30 minuti di corsa al giorno sono più che sufficienti per poter godere di numerosi benefici.
-
-
- Fa dimagrire – Ebbene sì, la corsa è uno degli sport più efficaci quando si tratta di perdere peso, in quanto è uno dei metodi più accessibili da chiunque. Gli effetti sono duraturi, ovviamente se accompagnati da una determinata dieta, sana e bilanciata.
-
-
-
- Migliora la circolazione – Un altro beneficio di questa attività sportiva è il miglioramento della circolazione sanguigna del nostro organismo. La corsa, infatti, favorisce il ritorno del sangue al cuore, grazie ai numerevoli sforzi compiuti dai diversi gruppi muscolari del corpo. Viene anche ridotto il rischio di malattie gravi come l’osteoporosi, una patologia che colpisce milioni di persone e indebolisce le ossa.
-
-
-
- Migliora la vita sessuale – Per quanto possa sembrare strano, anche questo è un importante beneficio dato dalla corsa. Questa attività fisica, infatti, scatena un meccanismo fisiologico nel nostro organismo. Questo meccanismo favorisce la produzione di testosterone aumentando di conseguenza il desiderio sessuale sia negli uomini che nelle donne. Inoltre correre circa 30 minuti al giorno aiuta nel sentirsi fisicamente più attivi e magri. In questo modo ci si sente più “desiderabile” agli occhi delle altre persone.
-
-
-
- Riduce lo stress – Questa attività sportiva permette il recupero dell’energia vitale che viene persa durante le lunghe ore di lavoro. Molti studi, inoltre, ci confermano che la fatica e lo stress diminuiscono dopo soli 10 minuti di corsa. Dunque dopo 40 minuti di corsa i vantaggi per la nostra salute saranno ancora di più.
-
-
-
- Allunga la vita – Per ultimo abbiamo il beneficio più importante. Correre per soli 40 minuti al giorno ci permette di vivere più a lungo, se ci si impegna a svolgere quest’attività con costanza. Uno studio della Brigham Young University stabilisce che un esercizio regolare, non solo ci fa sentire più giovani, ma ritarda anche l’invecchiamento cellulare, riducendo appunto la mortalità e allungando la vita.
-
Dopo quanto tempo si vedono i benefici della corsa?
A questa domanda corrispondono numerose risposte che variano da soggetto a soggetto, in quanto i risultati di ogni attività fisica sono soggettivi e variabili. Ad influenzare i risultati abbiamo numerosi fattori tra cui: il tempo dedicato alla corsa, lo stile di vita e soprattutto la costanza di un individuo nel praticare quest’attività sportiva.
Esistono alcuni semplici punti chiave da seguire per ottenere risultati in breve tempo e nella maniera più semplice possibile.
-
-
- Correre regolarmente – Come abbiamo indicato in precedenza, la costanza è un fattore fondamentale nella corsa. Per evitare traumi o strappi, è importante ricordare che bastano 3 o 5 giorni di allenamento alla settimana. Seguendo questo schema i primi risultati saranno visibili dopo 4/5 settimane di allenamento regolare.
-
-
-
- Variare l’attività fisica – Qui entra in gioco il train-crossing. Se ci troviamo davanti un tragitto particolare possiamo alternare la corsa tra tratti in pendenza e tratti pianeggianti, in questo modo risulterà più semplice superare la fatica iniziale.
-
-
-
- Allenarsi senza annoiarsi – Specialmente quando si inizia un nuovo tipo di attività fisica, è fondamentale trovare dei metodi che aiutino l’atleta a distrarsi durante la corsa per evitare di pensare alla fatica. Un buon metodo potrebbe essere ascoltare la musica, che aiuta anche a dare un buon ritmo all’allenamento.
-
-
-
- Non mantenere la stessa andatura – Durante la corsa è bene alternare tratti lenti con momenti di sprint oppure camminata veloce. L’obbiettivo deve sempre essere quello di compiere un’attività il più possibile aerobica che permette al corpo di far lavorare i muscoli senza produrre acido lattico ma comunque bruciando grassi.
-
Il nostro corpo riceve molteplici benefici dalla corsa, ma non solo. Con il passare del tempo e con molta costanza il nostro corpo inizierà a cambiare e questi cambiamenti sono diversi da uomo a donna.
Il corpo femminile, tendenziosamente perderà le curve. Mentre nel corpo maschile a subire un cambiamento saranno principalmente i muscoli che risulteranno più definiti e allungati.