Garmin 245 forerunner: recensione e prezzi

Con la vita frenetica che tutti conduciamo al giorno d’oggi, prendersi un’ora di pausa per camminare o correre è la scelta migliore da fare. Farlo con un fitness tracker al polso, poi, è un upgrade da non sottovalutare, dato che esso ci permette di tenere sotto controllo la qualità della nostra attività fisica. Nell’ultimo anno e mezzo, soprattutto a causa delle chiusure delle palestre causate dalla pandemia, la pratica della disciplina del running è cresciuta a dismisura, e così anche l’acquisto di dispositivi portatili in grado di monitorare chilometri percorsi, battito cardiaco, calorie consumate e così via. Scopri i migliori tapis roulant domyos e i migliori tapis roulant everfit consigliati dal nostro staff di atleti corridori.

È qui che entra in gioco Garmin, azienda leader nel campo del GPS per automotive, nautica, aviazione e fitness.

L’ultima sua creazione nel ramo dei wearable (smartwatch e orologi GPS), il Garmin Forerunner 245, è il miglior regalo che un runner possa farsi. Perché? Sarà per le sue molteplici funzionalità che lo rendono uno dei più affidabili dispositivi nel mondo dei fitness tracker? Sarà per il suo design delicato e alla moda? Quali migliori sponsor dei i runner che lo hanno provato per ricevere dei pareri fondati e imparziali?

Forerunner 245 (nella sue due varianti base e Music) fa parte della serie Forerunner4Runners, dedicata appunto al mondo dei runner, insieme ai ‘fratelli’ Forerunner 645, Forerunner 45 e 45s e Forerunner 945.

Come già anticipato, sono tanti i runner che solo di recente si sono avvicinati a questo mondo, ma non c’è da preoccuparsi: Forerunner 245 è adatto a tutti, dai neofiti ai maratoneti, dai runner da parco cittadino ai patiti del triathlon.

 

Leggendo le recensioni e le opinioni degli utenti, scopriamo che è un prodotto molto amato proprio per questa sua adattabilità, ma vediamo più nel dettaglio cos’è che spinge gli utenti a preferire Forerunner 245 alla moltitudine di altri fitness tracker.

Innanzitutto, c’è la sua leggerezza: questa caratteristica renderà l’orologio quasi impercettibile al vostro polso, costituendo quindi un valore aggiunto e non un impedimento alla vostra attività.

Una conseguenza naturale della leggerezza è la delicatezza: le dimensioni e lo spessore del case (42,3 x 42,3 x 12,2 mm) racchiudono armoniosamente un display full screen a colori dal diametro di 30,4 millimetri e una risoluzione di 240 x 240 pixel. Anche il cinturino risponde al criterio di delicatezza, con una lunghezza regolabile di massimo 20 millimetri, che copre quindi diverse ‘misure’ di polso.

Sul lato estetico, le colorazioni sono pensate per essere gradite a entrambi i sessi: si tratta infatti di colori abbastanza ‘neutri’, ovvero grigio e rosso ‘merlot’.
A garantire un aspetto contemporaneamente sportivo e ultra-tecnologico sono i pulsanti di colore argento.

Inoltre, il Garmin Forerunner 245 è un prodotto adatto anche a chi non ha interesse alcuno nella corsa sportiva. Infatti, esso può essere utilizzato per monitorare diverse tipologie di attività fisica: bici, nuoto (in piscina), corsa su tapis roulant o indoor, trail running, vogatore, camminata (anche indoor), sollevamento pesi, attività di cardio, ellittica, step e addirittura yoga.

Particolarmente entusiasti sono gli utenti che sono dei principianti nel mondo del running: i nuovi Garmin Forerunner 245 possono vantare la presenza della funzione Garmin Coach, la quale elabora piani di allenamento dinamici personalizzati a seconda di obiettivi e prestazioni dell’utente. Questo ‘personal trainer automatizzato’ è però dedicato (per ora) solo ai principianti, e pensato solo per distanze di 5, 10 e 21 chilometri.

Gli utenti sono rimasti estasiati dalle superbe performance dell’orologio e dalle sue più svariate funzioni.

• Il monitoraggio di acclimatamento (che mostra le mutazioni che il nostro organismo attua per adattarsi all’ambiente circostante) e altitudine, che vanno a definire il livello cardiorespiratorio e aerobico dell’utente, espresso nel valore VO2max (rappresentante il volume di ossigeno consumato al minuto in base al peso). Più alto è questo valore, migliore è la condizione fisica del runner.
• Gli ‘assistenti’ all’allenamento: il training status (la cronologia degli allenamenti svolti con i relativi indicatori del livello di intensità); il training load (che quantifica il volume di esercizio lungo la settimana appena passata e lo confronta con i valori ideali di forma fisica e con gli allenamenti già effettuati dall’utente); il tempo di recupero (che regola, a seconda della nostra prestazione, il tempo di pausa tra un esercizio e l’altro, per evitare di andare in over-training); infine, troviamo il training effect, che ci aiuta a capire in che modo gli allenamenti (aerobici o anaerobici) influiscono sullo sviluppo di resistenza, velocità e potenza.

L’implementazione di queste funzioni è stata possibile grazie all’introduzione del pulsossimetro, un sensore che è in grado di misurare l’ossigenazione e la percentuale di emoglobina nel sangue, oltre che di migliorare il monitoraggio del sonno.

Non mancano, ovviamente, il contatore dei passi fatti e il calcolo delle calorie bruciate grazie all’allenamento svolto.

La novità più inaspettata e sorprendente per gli utenti di Garmin Forerunner 245 è l’introduzione delle funzioni di incident detection e di richiesta di assistenza: tramite il collegamento bluetooth con il proprio smartphone, l’utente sarà in grado di inviare dallo smartwatch la propria posizione alla lista di contatti di emergenza, grazie al GPS integrato.

 

Tutte queste funzioni, coadiuvate dalle caratteristiche che troverete approfondite di seguito, rendono questo smartwatch, secondo il parere di soddisfattissimi utenti, il runningwatch con il miglior rapporto qualità prezzo presente sul mercato: nella sua versione base Forerunner 245 costa 299,99€; per chi non riesce proprio ad allenarsi senza un sottofondo musicale, Garmin ha rilasciato il Forerunner 245 Music a 349,99€.

Procediamo a scoprire quali sono le principali caratteristiche di Forerunner 245.

Caratteristiche Forerunner 245

Forerunner 245 fornisce nel suo display immersivo un menù chiaro ed esaustivo: premendo brevemente il tasto laterale light, si aprirà la schermata dei comandi, in cui troverete e potrete attivare tutte le funzioni richieste.

Utilizzando i tasti up a down potrete scorrere tra i vari widget, mentre premendo per un secondo il tasto up, potrete accedere alla schermata delle impostazioni per settare le funzioni dell’orologio a vostro piacimento.

Ad esempio, è possibile personalizzare la grafica che vogliamo visualizzare sul display, e i dati che più preferiamo avere direttamente sott’occhio.

Sotto l’aspetto hardware, Garmin Forerunner 245 presenta, oltre al già citato pulsossimetro, un sensore ottico HR (Heart Rate) con due LED, uno verde a rilevare i battiti cardiaci, l’altro verde per la misurazione della saturazione (pulse ox). Inoltre, Garmin ha fornito il suo dispositivo di un GPS preciso per calcolare in modo accurato la distanza percorsa.

Per dare inizio alla valutazione dell’attività sportiva, basterà premere il tasto Start/Stop: si aprirà inizialmente il menù da cui selezionare l’attività da svolgere (tramite i pulsanti up e down); premuto altre due volte, esso permetterà rispettivamente di attivare i sensori coinvolti (con annesso GPS) e iniziare il rilevamento dell’attività.

I risultati delle misurazioni saranno poi disponibili sull’apposita applicazione, Garmin Connect, che elaborerà degli accurati grafici per valutare l’efficacia degli allenamenti.

Dal punto di vista dell’autonomia, Garmin ha equipaggiato il suo runningwatch di una batteria al litio che, sfruttata sempre al massimo, può garantire sette giorni con una carica completa, ma con impostazioni di risparmio energetico può arrivare a coprire anche due intere settimane di utilizzo.

Se coadiuvato dall’uso del Garmin Dynamic Pod o della fascia HRM-RUN, Forerunner 245 fornisce un’accurata descrizione delle dinamiche di corsa, quali ad esempio il bilanciamento della distribuzione del peso tra i due piedi, il tempo di contatto con il suolo, la cadenza e la lunghezza del passo e così via.

Vantaggi e svantaggi

Le recensioni su Amazon.it ci restituiscono un quadro molto positivo, che evidenzia molti benefici e pochissimi, se non nulli, svantaggi.

Tra le caratteristiche più annoverate come vantaggio, c’è il design delicato dello smartwatch, indossabile quindi anche dalle donne, senza però rinunciare a delle prestrazioni monstre.

La precisione della geolocalizzazione è garantita dalla disponibilità di più modalità (solo GPS – il ‘classico’ sistema satellitare statunitense – GPS + GLONASS – il satellite russo – o GPS + GALILEO – sistema satellitare europeo), che ha però tra gli svantaggi un maggiore impatto sulla durata della batteria; ma niente di preoccupante, si tratta davvero di un consumo minimo.

I pulsanti, al posto del più spesso utilizzato touchscreen, possono inizialmente risultare più macchinosi di quest’ultimo, ma hanno l’indiscutibile vantaggio di essere più resistenti.

Rispetto ai suoi ‘fratelli’ più costosi, Forerunner 245 ha l’unico svantaggio di non avere il sensore barometrico, e quindi di non poter contare il numero di scalini saliti o scesi; ovviamente, però, questa è una vostra considerazione: se questa non vi sembra una funzione indispensabile, allora avrete il grosso vantaggio di risparmiare 100€ rispetto agli altri Garmin.
Insomma, le opinioni degli utenti sembrano indicare che, valutando le caratteristiche e soppesando vantaggi e svantaggi, questo sia assolutamente un best-buy nella categoria degli smartwatch concentrati sulle misurazioni della qualità degli allenamenti.

Inoltre, visitando il sito di e-commerce Amazon.it, potrete notare che Garmin Forerunner 245 è in promozione a un prezzo irresistibile.