Il mattino ha l’oro in bocca. Alcuni lo fanno spesso, per altri invece potrebbe essere un enorme sacrificio. Correre al mattino tuttavia, ha molteplici benefici e se si ha tempo a disposizione potrebbe essere una buona idea. I punti a favore infatti, sono veramente tanti: innanzitutto, questo offre la possibilità di allenarsi nelle ore più fresche della giornata e ciò è cosa buona e giusta soprattutto durante la stagione estiva.
Correre al mattino presto inoltre, ci consente di effettuare la seduta di allenamento al massimo delle nostre energie, a differenza della sera quando queste ultime sono già state esaurite nel corso della giornata e dedicate ad altre attività. Alzarsi la mattina presto per andare a correre non è semplice, ma sicuramente si tratta di un sacrificio che vale la pena fare: così facendo inoltre, si ha anche più tempo per recuperare a sufficienza ed affrontare l’allenamento successivo nel miglior modo possibile. Il nostro staff ha selezionato e testato i tapis roulant fitfiu e tapis roulant ym.
Come abbiamo detto, sappiamo bene che andare a correre all’alba è cosa tutt’altro che semplice, ma riteniamo che sia il momento ideale. Per questo motivo, abbiamo preparato una lista di consigli che potrebbero esservi utili. Vediamoli di seguito.
1) Non andate a dormire troppo tardi
Forse il suggerimento più scontato, ma allo stesso tempo uno dei più importanti. Per avere al mattino presto le energie necessarie per praticare un’attività fisica più o meno intensa, è fondamentale riposare a sufficienza. Sebbene il sonno sia un parametro piuttosto soggettivo, è importante dormire almeno 7-8 ore a notte, per permettere anche un recupero muscolare più efficiente.
2) Correte in compagnia
Per riuscire ad alzarsi la mattina presto, una delle cose che non deve mai mancare è senza ombra di dubbio la motivazione. Quindi, cosa c’è di meglio che correre in compagnia? La corsetta così risulta essere sicuramente più piacevole e divertente e il tempo scorrerà più velocemente in quanto si ha qualcuno con cui parlare. Per questo motivo, cercate di trovare una compagnia, di organizzarvi con un amico oppure andare a correre al parco in un orario dove c’è tanta gente, per fare qualche conoscenza.
3) La scelta della colazione
Quando si corre al mattino, il dubbio più frequente è il seguente: fare colazione o allenarsi a digiuno? Non esiste una scelta giusta a prescindere.
Quest’ultima infatti, dipende dal tipo di allenamento che si andrà a fare: se l’idea è quella di fare un allenamento poco intenso, allora si può anche decidere di affrontare la seduta a stomaco vuoto.
Se invece l’intensità e la durata saranno alte, è bene fare una colazione che dovrà essere al contempo leggera ma completa, che includa la giusta dose di macronutrienti quali carboidrati e proteine, capaci di fornire energia immediata.
4) Idratazione
Quello dell’idratazione è un aspetto da tenere sempre bene a mente. Come ben sappiamo, durante la notte il corpo tende a perdere molti liquidi, ragion per cui al mattino presto è importante bere molta acqua per idratarlo nel modo giusto.
5) Mangiare dopo la corsa
Che abbiate deciso di fare colazione o di correre a digiuno, sicuramente prima dell’allenamento non avete mangiato abbondantemente. Per questo motivo, subito dopo la corsa, è importante fare una colazione completa, anche in questo caso con carboidrati e proteine. Gli alimenti più consigliati sono senza dubbio yogurt, cereali, frutta secca e frutta fresca.
Andare a correre prima o dopo colazione
Come abbiamo già avuto modo di vedere, il mattino è sicuramente il momento ideale per correre, in particolar modo per chi ha la fortuna di vivere in mezzo alla natura o nelle vicinanze di un parco.
Tuttavia, quando si corre al mattino, sorge spesso e volentieri un dubbio amletico: la colazione va fatta prima o dopo la corsa?
Nonostante sia una cosa molto soggettiva, se volessimo dare una risposta a questa domanda il consiglio è quella di farla dopo. Correre dopo aver fatto colazione infatti, potrebbe intaccare il processo digestivo e di conseguenza causare una congestione, soprattutto se fuori fa freddo.
Tuttavia, anche correre a digiuno non è il massimo, in quanto non si forniscono all’organismo le energie necessarie per affrontare la sessione di allenamento.
Una buona strategia a questo proposito, potrebbe essere quella di fare il carico di carboidrati la sera prima: così facendo, si possono ottenere dalla cena le energie per correre al meglio al mattino.
Di fondamentale importanza però, è il pasto dopo la corsa, che a questo punto non può mancare: come visto prima, bisogna prediligere i carboidrati e le proteine per rigenerare i muscoli e le riserve energetiche.
Benefici della camminata mattutina a digiuno
Camminare è senza dubbio una delle attività più versatili ed utili in assoluto, in quanto può essere praticata in qualsiasi momento e luogo e inoltre, da qualsiasi persona, a prescindere dal proprio livello di allenamento.
Nonostante la grande facilità, si tratta di una tipologia di allenamento capace di apportare numerosi e importanti benefici a coloro che la praticano, sia dal punto di vista estetico che da quello salutare.
Vediamo di seguito quali sono i principali vantaggi che si possono ottenere dalla camminata a stomaco vuoto.
1) Favorisce il dimagrimento
Senza stare qui a spiegare ciò che accade esattamente all’interno del nostro organismo, possiamo riassumere il tutto dicendo che al mattino presto, a causa del digiuno notturno, le scorte di glicogeno nel nostro fegato sono molto limitate. Per questo motivo, se si pratica attività fisica a digiuno, il corpo brucerà la massa grassa, favorendo la perdita di peso e il dimagrimento. Inoltre, così facendo, il grasso verrà bruciato anche nelle ore successive alla seduta di allenamento e non solo durante.
2) Migliora il tono dell’umore
Come ben sappiamo, l’attività fisica è un vero e proprio toccasana per la nostra salute mentale, in quanto favorisce la produzione degli orgmoni del benessere e della felicità. Camminare al mattino quindi, mette di buonumore e riduce notevolmente i livelli d’ansia e di stress poiché ci si espone al sole del mattino e si respira aria fresca.
3) Riduzione dei problemi cardiovascolari
Camminare immersi nella natura e respirare aria fresca riduce notevolmente il rischio di contrarre malattie cardiache. In questo senso, è bene optare per camminate veloci piuttosto che per quelle lente, poiché stimolano maggiormente il sistema cardiocircolatorio.
Correre a digiuno appena svegli fa male?
Correre a digiuno ha i suoi vantaggi, così come i suoi svantaggi.
Tra i principali vantaggi troviamo il dimagrimento, poiché come abbiamo già avuto modo di vedere il corpo a digiuno brucia più grassi, data la scarsa quantità di glicogeno.
Correndo a digiuno inoltre, non si va incontro a problemi di digestione, ragion per cui questa strategia è consigliata a coloro che soffrono di nausea o problemi intestinali.
Ci sono però, anche alcuni contro: quando ci si allena a digiuno infatti, non si hanno le energie necessarie per affrontare l’allenamento nel modo giusto e di conseguenza si dovrà svolgere quest’ultimo ad un intensità molto bassa.
Allenarsi a digiuno inoltre, aumenta il rischio di infortuni, poiché diminuiscono le risorse.
È meglio correre la mattina o la sera?
Se non sai ancora se andare a correre la mattina o la sera, di seguito ecco una lista di cose che possono aiutarti a prendere la decisione più giusta in base alle tue esigenze.
Perché correre al mattino
Correre al mattino attiva il metabolismo in quanto siete riposati e potete dare il massimo nella sessione d’allenamento. Inoltre, dopo esservi allenati al mattino, potrete avere tutta la giornata a vostra disposizione e ritagliarvi del tempo libero per altre attività, cosa che invece non potete fare se vi allenate al pomeriggio o alla sera. Correre al mattino presto a digiuno infine, favorisce il dimagrimento, in quanto il corpo brucerà più calorie.
Perché correre la sera
Anche correre la sera ha i suoi vantaggi: innanzitutto, è un ottimo metodo per ridurre lo stress accumulato durante la giornata e ci consente di liberare la mente. Se si scegliere l’orario giusto inoltre, ci si può godere un bel tramonto e di conseguenza correre a temperature ideali, senza subire troppo il caldo, soprattutto durante la stagione estiva.
Infine, correre la sera permette di avere un sonno di maggiore qualità e di bruciare calorie extra durante la notte.
Orari migliori per correre
L’orario migliore non esiste, poiché la scelta di quest’ultimo dipende sia dall’obiettivo che dalle proprie esigenze. Se si vuole iniziare la giornata nel migliore dei modi, allora il consiglio è quello di correre al mattino presto, anche se tuttavia per alcuni potrebbe risultare complicato.
Se l’idea è quella di svolgere un allenamento molto intenso, allora il momento migliore potrebbe essere dopo pranzo, quando le riserve energetiche sono alte. Per lo stesso motivo però, allenarsi dopo pranzo potrebbe risultare più faticoso poiché si è appesantiti e si potrebbe andare incontro a problemi digestivi.
Correre alla sera è invece utile per chi intende rilassarsi e liberare la mente, dopo lo stress accumulato durante l’intera giornata. Inoltre, fare attività fisica prima di andare a dormire, secondo alcuni studi, migliora notevolmente la qualità del sonno che risulta essere più profondo nella maggior parte dei casi.
Se però l’attività fisica serale è troppo intensa, allora c’è il rischio di ottenere l’effetto opposto: ricaricando troppo il corpo infatti, quest’ultimo potrebbe presentare delle difficoltà nell’addormentamento.